Oggi la rete rappresenta un efficace canale attraverso cui far correre le informazioni in tempi ridotti, e in questo senso la rete tra i genitori degli alunni, attraverso i gruppi WhatsApp, offre spesso un valido contributo per rendere capillare l’informazione riguardante la vita scolastica.
Questi strumenti sono diventati di uso comune, tanto che oggi non possiamo farne a meno, essi ci consentono di creare delle relazioni, di instaurare delle amicizie, ma allo stesso tempo se non usati correttamente possono restituirci informazioni distorte o influenzare il nostro modo di pensare, di valutare e di prendere delle decisioni.
Succede a volte, però, e a questa dirigenza giungono lamentele in tal senso, che le comunicazioni relative all’ambito scolastico circolino in modo alterato o distorto, o che venga inoltrata modulistica non conforme o autorizzata dall’istituto e che tali comunicazioni vengano scambiate per comunicazioni istituzionali. È evidente che ciò crea i presupposti per far venir meno quell’alleanza scuola famiglia alla base del successo formativo di ogni studente e rende difficile in alcuni casi la fruizione ottimale del servizio scolastico.
Le comunicazioni non ufficiali potrebbero, a loro volta, essere strumentalizzate ai fini di vanificare la grande mole di lavoro che il corpo docente, il personale ATA e questa dirigenza insieme al suo staff svolgono, al fine di rendere unica l’offerta formativa del nostro istituto che, di fatto, riesce a realizzare tantissime attività senza che ci sia stato un incremento significativo di risorse in questi ultimi anni o rispetto agli altri istituti statali.
Si invitano pertanto tutti i genitori a considerare come attendibili solo le comunicazioni ufficiali reperite sul sito istituzionale, raggiungibile al link www.icbrolo.edu.it e a diffidare di qualunque notizia o comunicazione che sia trasmessa attraverso altri canali.
Si precisa inoltre che l’istituto utilizza i social network come facebook, whatsapp e le comunicazioni a mezzo stampa soltanto come strumenti di promozione dell’offerta formativa e delle innovazioni adottate dalla scuola o come vetrina per dare il giusto riconoscimento e la meritata visibilità all’impegno di docenti ed alunni.
A tal proposito si ricorda che l’offerta formativa della scuola è ampia e variegata, spesso arricchita con attività attraenti ed educative e che questa dirigenza, investita della gestione unitaria secondo criteri di trasparenza ed equità, spesso deve adattare la propria azione ai limiti imposti dalla presenza o assenza di spazi attrezzati, nei vari plessi. A tale scopo si precisa che in via prioritaria i primi interventi che sono stati realizzati hanno avuto come obiettivo quello di valorizzare e rendere utilizzabile e funzionale tutto il patrimonio già in possesso di questo istituto. Bisogna anche tener conto che ogni intervento richiede tempo e anche se per gli altri plessi sono in atto delle progettualità finalizzate a migliorare la strumentazione didattica e gli spazi attrezzati, attualmente i processi avviati non sono ancora conclusi.
Bisogna inoltre tener conto che l’emergenza sanitaria in atto di fatto ha reso difficile l’approvvigionamento di alcune attrezzature, basti pensare che investimenti realizzati in alcuni plessi nell’anno precedente, attualmente sono ancora in attesa delle relative forniture. Rimane comunque prioritario, da parte dello scrivente, estendere gradualmente l’offerta a tutti i plessi di tutti i comuni, grazie anche alla collaborazione degli enti locali e di tutti i portatori d’interesse presenti sul territorio.