Difficile immaginare l’arrivo della primavera, in questi freddi giorni d’inverno, eppure il ciclo della vita e delle stagioni continua e a breve arriverà la bella stagione.

Il lungo periodo della Quaresima Cristiana, ci prepara all’evento, stagione di rinascita, di risveglio, di colori che sostituiscono il grigio ed il bianco dei paesaggi invernali.

Quest’anno al posto del compito di realtà di sistema, “Belle come le uova di Fabergè” abbiamo pensato di variare il tema, e celebrare la luce, perché il ritorno della stessa in questi mesi bui di una pandemia che sembra non finire sia di buon auspicio per tornare alla normalità.

Le tecniche scelte il mosaico, il collage e gli assemblaggi, quindi un tema concentrato sul materiale, con la componente immateriale riservata allo studio e  definizione dello sviluppo di cosa rappresentare. Il mosaico, mille tessere che riflettono la luce, e che dalla stessa vengono sublimate, elevate all’infinito.

E in questo modo che da piccole tessere, nascono i capolavori, i materiali tutti quelli che un bambino può riciclare e utilizzare, dal riso colorato, alla pasta secca, alla carta, a oggetti riciclati, per i più audaci si prevede la realizzazione di formelle quadrate della dimensione di cm. 40 x 40 sui quali realizzare delle composizioni con pezzi di piastrelle, sassi, e altri materiali che andranno a comporre se si riuscirà a raggiungere un numero sufficiente, una bellissima composizione di arredo urbano esterna.

Dall’effimero e temporaneo, verso una durata pressappoco infinita, l’istituto intende lasciare il suo segno nel territorio, caratterizzare scorci di città, cristallizzare questo tempo, in un processo che se riuscirà potrà trasformare i tre comuni di Brolo, Ficarra e Sant’Angelo di Brolo, in spazi espositivi all’aperto di opere realizzate dai nostri alunni.

Gli assemblaggi, che dall’arte africana, hanno approdato nel mondo occidentale grazie ad un genio come Pablo Picasso, possono rappresentare per gli alunni un modo per confrontarsi con le avanguardie artistiche dei primi del Novecento, in un mondo profondamente cambiato dopo l’avvento dei nuovi media della fotografia e soprattutto del cinema.

Linguaggi, certo che nel Collage possono trovare, nuove e semplici forme di espressione e comunicazione.

Un compito articolato quindi, con ambizioni di rappresentazione su diversa scala, dalla piccolissima del foglio di quaderno ai lavori di scala urbana.

Avanguardia nelle avanguardie, ancora una volta sperimentazione, ricerca e innovazione didattica, ma soprattutto, confronto, crescita, studio, esplorazione e rappresentazione.

Scadenza per la consegna dei compiti, mercoledì 7 Aprile 2021, al rientro delle vacanze pasquali.

Referente e coordinatrice di progetto prof.ssa Marina Toppi, responsabile della raccolta degli elaborati realizzati, classificazione e disseminazione dei risultati prof.ssa Piera Danze i cui recapiti è possibile chiedere agli uffici di segreteria.

IL DIRIGENTE SCOLASTICO Dott. Bruno Lorenzo CASTROVINCI Firma autografa omessa ai sensi dell’art. 3 D.lgs. n. 39/1993

Allegati:

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