Preso Atto che la circolare del Ministero dell’Istruzione n. 278 del 6 marzo u.s., con la quale vengono diramate disposizione applicative della direttiva del Ministro per la Pubblica Amministrazione n. 1 del 25 febbraio 2020, consente al Dirigente Scolastico, in periodo di sospensione dell’attività didattica la valutazione della possibilità di concedere il lavoro agile o smart work al personale ATA che dovesse farne la richiesta, nel rispetto della necessità di assicurare il regolare funzionamento dell’istituzione scolastica. Ciò premesso si comunica che il lavoro agile potrà essere concesso fino alla dalla del 3 aprile 2020, in presenza dei seguenti prerequisiti:
- il lavoro svolto dal personale che richiede di fruire di modalità di lavoro agile deve risultare gestibile a distanza; – il dipendente in lavoro agile deve dichiarare di disporre, presso il proprio domicilio, di tutta la strumentazione tecnologica adeguata a svolgere il proprio compito e deve poter garantire la reperibilità telefonica nell’orario di servizio; – le prestazioni lavorative in formato agile dovranno essere misurabili e quantificabili.
In caso di richieste plurime si darà priorità nella concessione con riferimento ai seguenti criteri: – soggetti portatori di patologie maggiormente esposti al rischio di contagio; – soggetti che utilizzano i mezzi pubblici per recarsi al lavoro – lavoratori sui quali grava la cura dei figli a seguito della sospensioni dei servizi educativi dgli asili nidi e della scuola dell’infanzia.
Il personale ATA interessato, potrà presentare istanza compilando il modello allegato.