Facendo seguito al DPCM del 10 Aprile 2020, (GU Serie Generale n. 97 del 11-4-2020, si informano personale, alunni e famiglie che la sospensione delle attività didattiche in presenza nei servizi educativi e nelle scuole di ogni ordine e grado è prorogata fino al 3 maggio 2020.

Pertanto, come riportato nel D.L. n 22 dell’8/4/2020 – Misure urgenti sulla regolare conclusione e l’ordinato avvio dell’anno scolastico e sullo svolgimento degli esami di Stato – la Didattica a Distanza resta l’unica forma che il docente assicura per il proseguimento dell’anno scolastico  e l’unica, allo stato attuale, che consente a docenti e studenti di mantenere attivi il processo di insegnamento/apprendimento e le progettazioni disciplinari, anche se con modalità da remoto e con alcuni limiti operativi.

Nella piena convinzione del rispetto dei diritti/doveri che ogni ruolo impone e con il senso di responsabilità che deve sempre accompagnare l’agire quotidiano di ciascuno, volto alla crescita personale, civile e sociale, va da sé che l’impegno di tutti deve essere profuso per ottenere i migliori risultati in una situazione delicata e complessa come quella che stiamo affrontando a causa della pandemia in atto.

Tenuto conto di quanto previsto nel suddetto decreto e in attesa che nuove ordinanze ministeriali individuino specifiche misure sulla valutazione degli alunni e sullo svolgimento degli esami di Stato conclusivi del primo e del secondo ciclo di istruzione, si chiarisce quanto segue:

  • gli studenti sono tenuti a seguire con impegno e serietà l’azione didattica posta in essere da tutti i docenti, poiché l’istruzione e la formazione non sono legate soltanto al voto o alla promozione, ma sono parte della formazione della persona e del cittadino;
  • i docenti “assicurano comunque le prestazioni didattiche nelle modalità a distanza, utilizzando strumenti informatici o tecnologici a disposizione”. Inoltre i docenti potranno procedere a concrete valutazioni tenendo conto di quanto già svolto in questo primo mese di didattica a distanza;
  • se qualche studente non partecipa alle attività didattiche a distanza e non svolge i compiti assegnati, si farà riferimento al coordinatore di classe o di plesso che dovrà avvisare la famiglia.

Per quanto attiene i servizi amministrativi si precisa che continueranno ad essere garantiti attraverso il lavoro agile da remoto. La presenza del personale nei locali scolastici sarà prevista esclusivamente per lo svolgimento delle attività indifferibili ed urgenti che richiedono necessariamente la presenza nel luogo di lavoro.

Si ringrazia tutto il personale, docente e amministrativo, per la sinergia e collaborazione dimostrate sino ad ora.

IL DIRIGENTE SCOLASTICO Dott. Bruno Lorenzo CASTROVINCI Firma autografa omessa ai sensi dell’art. 3 D.lgs. n. 39/1993

Allegati:

Circ.n. 334  - DPCM 10 Aprile 2020 e proroga sospensione attività didattiche in presenza fino al 3 maggio
Titolo: Circ.n. 334 - DPCM 10 Aprile 2020 e proroga sospensione attività didattiche in presenza fino al 3 maggio (152 clicks)
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